Rieti, Santuario Fonte Colombo – Sinai francescano, Contigliano, Santuario del Presepe – Greccio
Si parte dal centro della città di Rieti e dopo aver visitato la Cattedrale di Santa Maria, si giunge alla statua di San Francesco ubicata in Piazza Mariano Vittori di fianco alla Cattedrale. Si percorre un primo tratto di circa 4 km proseguendo lungo il fiume Velino, fino alla località Macelletto. Si procede per 1.900 m (dislivello 160 m) quindi in direzione Fontecolombo su strada comunale e poi su sentiero, fino al Santuario di Fontecolombo (569 m slm) dopo circa un’ora di cammino.
Da Fontecolombo si riparte in direzione dell’abitato di S. Elia, per un tratto di 2 km (dislivello 150 m – tempo di percorrenza 30’). Il cammino prosegue in leggera discesa, lasciando sulla destra la chiesa di S. Elia Profeta. Si attraversano belle e solitarie strade di campagna che corrono sulla sommità dei rilievi in direzione est-ovest verso l’abitato di Piani Poggio Fidoni. L’ampio panorama offre allo sguardo, sulla destra (verso Nord), la piana reatina. In direzione opposta scorrono le colline interne, con i centri di Poggio Fidoni, Morini, la Val Canera.
La strada è parzialmente ombreggiata da piante di Roverella (Quercus pubescens) che ne delimitano la carreggiata.
Superato l’abitato di Piani Poggio Fidoni, si transita per un breve tratto lungo la via Tancia e si entra in Val Canera, lasciando la strada provinciale per risalire in località Colle Posta da cui con un solo sguardo si domina tutta la Valle Santa: a sud la Val Canera; a nord la piana reatina, sovrastata a est dal monte Terminillo; a ovest l’abitato di Contigliano e in lontananza Greccio.
Proseguendo, la strada attraversa le colline con un percorso di 2,5 km, caratterizzato da un leggero saliscendi, in larga parte ombreggiato da grandi Roverelle, che conduce fino a Contigliano, che accoglie il pellegrino con il vecchio borgo di Contigliano Alto, sovrastante l’abitato di più recente costruzione.
Attraversato il paese, si prosegue per la località Piano, imboccando in leggera ascesa il sentiero Onnina (dall’omonima sorgente che sgorga in località Piano di Contigliano). Lungo l’itinerario è possibile fare tappa all’Abbazia di San Pastore, ove si giunge dopo un’ora e 30 minuti di cammino e 3,5 km di percorso.
Lasciata l’Abbazia sulla sinistra, si percorre Via San Pastore che porterà a incrociare più volte la strada provinciale per Greccio. Dopo circa un’ora di cammino si arriva al Santuario di Greccio (629 m slm).
Prima del parcheggio superiore del santuario, sulla destra parte un altro sentiero che attraversa il bosco e sale Cappelletta, sul Monte Lacerone (1.205 m). Qui san Francesco rimaneva in solitudine e in contemplazione, godendo dello splendido panorama della Valle Santa reatina. Tempo di percorrenza: più di 2 ore.
Lunghezza: 23,4 km
Difficoltà: media
Dislivello: +470 -390
Tempo: 7,5 ore